martedì 26 gennaio 2016

MAX MI – COME È NATO UN GIOCO "DI CARATTERE"

Dal 27 gennaio al 1° febbraio si apre a Norimberga la più importante Fiera sul giocattolo.
L'anno scorso è stato presentato Sonia Di, un gioco sull'architettura della casa ispirato alle opere di Sonia Delaunay. Ne parlo qui.
Quest'anno verrano presentati altri due giochi che ho progettato e disegnato per Italian Toy: Max Mi e Mario Ma.

In questo post vorrei parlarvi di Max Mi, di come è nato, della ricerca dietro le quinte di un giocattolo didattico e del piacere di farlo.

Max Mi è nato dall'incrocio tra la mia professione originaria, la grafica e la mia professione attuale, atelierista dei laboratori Metodo Bruno Munari®.
Tipografia all'università era una delle mia materie preferite, complice una brava insegnante, ma anche l'amore per le lettere e la curiosità per i differenti caratteri.

Max Mi è infatti un gioco sull'alfabeto. Un alfabetiere, ma anche un abbecedario. Un gioco che esplora le variabili delle lettere sulla base di un unico carattere: l'Helvetica.

Helvetica. Hommage to a typeface – Lars Müller 2002


Helvetica è da sempre uno dei miei caratteri preferiti. È nato nel 1957 da un'idea di Eduard Hoffmann direttore della fonderia di Münchenstein in Svizzera e disegnato da Max Miedinger, da cui il gioco prende il nome.
In poco tempo il carattere svizzero, complice un'onda rivoluzionaria nel campo del lettering, riscuote un enorme successo nelle agenzie pubblicitarie che propongono ai clienti un nuovo stile.
Un carattere dallo stile elegante e neutro. Un carattere tecnico, molto amato dai grafici della scuola svizzera. Un carattere di alta leggibilità e risolutezza formale.
Molte aziende multinazionali e marchi internazionali utilizzano l'Helvetica nel loro logo.


Helvetica è stato inoltre utilizzato da Josef Müller-Brockmann e Peter Spalinger per la corporate identity delle Ferrovie federali svizzere.


Helvetica nella comunicazione visiva

Odermatt & Tissi, Svizzera 1980
Massimo Vignelli, USA 1975
Werbeagentur Müller-Blockmann, Svizzera 1975
Chermayeff & Geismair, USA 1976

Massimo Vignelli, USA 1966
Chermayeff & Geismair, USA 1993
George Calame, Svizzera 19868 

Bruno Munari, Libri illeggibili, Italia 1980
Thonic, The Netherlands, 1997

Alan Flecher, Inghilterra, 1991

Hans Hillmann, Germania, 1964

Max Mi è nato dunque dall'incontro tra l'Helvetica e un utilizzo reso però più personale da un principio fondamentale del Meodo Munari: la ricerca delle variabili.

In quanti modi è possibile scrivere una lettera? Con quali strumenti? Con quali materiali?
Negli oggetti quotidiani possiamo vederne delle lettere? In bianco e nero? A colori? Con delle texture?


Dalla somma di queste ricerche Max Mi ha preso forma in un gioco divertente da utilizzare a terra, su un tavolo oppure con la lavagna luminosa. Un gioco che insegna le lettere e la prescrittura. Stimola la composizione. Permette al bambino un uso del gioco autonomo che spazia tra fantasia e realtà.

Insegnanti, atelieristi, genitori, nonni lo troveranno interessante e stimolo di nuove ricerche. Ricerche sul segno e sui materiali, sugli alfabeti.

©2016 Italian Toy e Simona Balmelli

Un gioco per scrivere e comporre. Facce sorridenti o tristi, facce che pensano, facce timide o facce arrabbiate. Città dai mille volti, animali con le zampe o animali che strisciano. Scrivere il proprio nome, il nome della mamma o del papà. Una parola inventata. Comporre le lettere per formare un oggetto...
E molte molte altre cose che la fantasia suggerisce ai bambini, ma non solo. Un Italian Toy dai 4 ai 99 anni.





Un ultimo sguardo ad alcuni libri che raccontano di lettere e di alfabeti.

Bruno Munari – Alfabetiere – Corraini Editore 2000

Fabrizio Silei – Alfabetiere – Electa Kids 2013

Alessandro Sanna – ABC di boccacce – Kite Edizioni 2010

Sonia Delaunay – Alfabeto – Babalibri 2010

Alphabet – www.orbispictusclub.fr

Kveta Pacovska – Alfabeto – Minedition 2012

Anne Bertier – Construis-moi une lettre Editions MeMo 2008

Marion Bataille – ABC3D – Edizioni Corraini 2009

Harriet Russel – A come rinoceronte – Edizioni Corraini 2005

Nessun commento:

Posta un commento

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...