sabato 15 febbraio 2014

SCULTURE DA VIAGGIO

Le sculture da viaggio furono inventate da Bruno Munari nei primi anni cinquanta e nascono con il nome di sculture pieghevoli. Solo a partire dal 1958 prendono il nome di Sculture da viaggio.
Munari realizzava queste sculture prevalentemente per essere regalate, per esempio ai clienti di una ditta e venivano presentate piegate in una busta.
Le sculture da viaggio sono una vera innovazione in quanto hanno caratteristiche che prima d'ora nessuno aveva mai pensato. Innanzitutto sono economiche perché realizzate in cartoncino, sono facilmente trasportabili, occupano poco spazio e danno la possibilità ai grandi viaggiatori di personalizzare un luogo per renderlo maggiormente familiare.
Esistono versioni di sculture da viaggio anche in legno, metallo, ottone a acciaio. Per maggiori approfondimenti sulle sculture da viaggio potete visitare questo sito.

Sotto alcune sperimentazioni che ho realizzato per la progettazione dei laboratori al Museo del 900 nel 2013.





Testo tratto da: 
Codice Ovvio di Bruno Munari
Einaudi, Torino 2008

Istruzioni per l'uso

La scultura si presenta piegata in una
busta. Si apre la busta e si estae la
scultura. Per aprire la busta basta
prendere con la mano sinistra il lato
sinistro e con la mano destra il lato destro
(il lato sinistro è di solito a sinistra e il
destro è a destra, in caso contrario vuol
dire che avete in mano la scultura
rovesciata, cioè che la destra corrisponde
alla sinistra e la sinistra è dall'altra parte.
Se si prende il lato destro con la mano
sinistra e il sinistro con la mano destra ci
si trova imbarazzati nell'aprire l'oggetto
benché questo fatto non sia poi tanto
complicato). Sedetevi e non preoccupatevi.
Aprite la finestra. Accendete la luce
poiché intanto è venuta la sera. Per caso
l'occhio vi capiterà sulla illustrazione che
è assieme alla scultura. Di colpo tutto è
chiaro. Appoggiate la scultura su di un
piano orizzontale (sui piano inclinati
scivola) e prima di spegnere la luce
osservate come questa illumina le varie
parti sporgenti o rientranti, le parti piene
e quelle vuote, giratela un poco spingendo 
leggermente con il dito medio della mano
sinistra il lato destro, ecco, così è
meglio. Voltatela dall'altra parte, cambia
aspetto, i vostri pensieri da pratici 
diventeranno lentamente estetici (la
velocità dipende da voi), non vi
domanderete più "cusa l'è chel rob ki" e
vi addormenterete felici. Buona notte.

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