O forse un animale della foresta o un uccello...
Niente di tutto questo.
Un leporello è un libro.
Ma perché si chiama leporello? Come è fatto?
Il suo nome deriva da un personaggio di una celebre opera di Morzat il "Don Giovanni".
Leporello portava sempre con sé un catalogo piegato a fisarmonica dove annotava tutte le conquiste amorose del suo padrone Don Giovanni. Da qui il nome del libro.
Questi, i leporelli dei bambini che raccontano storie di castelli, città nella notte, scenari marittimi, piccoli paesi sulle dune del deserto e molto altro.
PER APPROFONDIMENTI:
I bambini autori di libri. Il gioco delle pieghe secondo il Metodo Bruno Munari®
di Beba Restelli
Franco Angeli, 2013
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