Dopo segni e strumenti grafici la mia proposta è stata quella di continuare la sperimentazione della linea attraverso la carta. E qui entra in gioco un fattore molto importante: l'uso corretto dello strumento.
Come si impugna correttamente una forbice? Come si tiene il foglio con l'altra mano mentre si taglia?
Tagliare linee dritte non è per niente facile e bisogna allenarsi molto cercando di tagliare linee rette precise di diversi spessori. Da quella finissima a quella più grossa.
Ma quando una linea smette di essere linea e diventa un rettangolo?
Attraverso la manipolazione della carta-linea, come per l'esperienza grafica, anche qui nascono linee a zig-zag, linee ondulate, attorcigliate, annodate, arrotondate...
Una composizione di linee in terza dimensione.
Linee fuori e dentro, davanti e dietro, sotto e sopra.
E infine linee materiche.
Alcuni consigli di libri che parlano di linee.
William Wondriska, Non perdere il filo, Corraini edizioni 2010 |
Serge Bloch La grande storia di un piccolo tratto, Edizioni Clichy 2017 |
Jimi Lee, In linea, Minedition 2013 |
Sieb Posthuma, Il filo di Alexander Calder, WS Kids 2016 |
Véronique Cauchy, Laurent Simon, La linea e il punto, WS Kids 2014 |
E in ultimo come non ricordare "La Linea" di Osvaldo Cavandoli.
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